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L'arte contemporanea nei siti archeologici dell'antica Piuro

Introduzione del presidente Gianni Lisignoli alla presentazione della Mostra artistica “Arte Bregaglia a Piuro 2013”
“L’Associazione italo- svizzera per gli scavi di Piuro” ha aderito con piacere alla proposta di Arte Bregaglia riconoscendo Piuro e il suo territorio quale promotore di iniziative artistiche, riconosciute a livello europeo nel corso dei secoli per l’elevato profilo culturale. Ne sono testimonianze- simbolo; il patrimonio artistico presente a Palazzo Vertemate in località Cortinaccio di Piuro, appartenente ai nobili Vertemate Franchi, con i suoi saloni interamente affrescati con scene mitologiche e soffitti intagliati e intarsiati risalenti a prima del 1577, l’opera monolitica in pietra ollare del Battistero di Chiavenna eseguito nel 1156 da Guidon da Pluri, la chiesa parrocchiale di Prosto decorata nel XVII, a spese del piurasco Marc’Antonio Lumaga , banchiere a Parigi, con dipinti attribuiti alla cerchia di Simon Vouet.
Della bellezza artistica di Piuro, sepolta dalla immane frana il 4 settembre 1618, ne hanno parlato gli innumerevoli e famosi viandanti transitati dal borgo, da Leonardo da Vinci, affascinato dalle cascate, ora riconosciute come monumento naturale, ad ambasciatori e vescovi che ne hanno esaltato la meraviglia dei palazzi, chiese e giardini, paragonandola alla città di Pompei o alla riviera di Posillipo.
Ne sono ulteriore testimonianza i reperti ritrovati occasionalmente o nelle campagne scavi, nel corso dei secoli esposti nei musei di valle; del “Tesoro di Chiavenna” , degli “Scavi di Piuro” e della “Comunità Montana della Valchiavenna”. Degni di citazione sono per esempio la pianeta in broccato d’oro donata dalla famiglia Lumaga e il calice dai Vertemate Franchi nel 1588 alla chiesa di S. Cassiano e la ciotola in argento finemente cesellata e l’elsa di spada con testa d’aquila in argento dorato ritrovate nel 1988.
L’Associazione si prefigge di diffondere e favorire l’avvicinamento alla storia di Piuro in modi diversi, non contemplando solo la ricerca di archivio,con conferenze , convegni e pubblicazioni, ma avvalendosi anche di forme artistiche, quali opere musicali e teatrali inedite ispirate e inerenti a temi e documenti storici.
Rientra nella nostra azione esplorare nuove strade culturali per far conoscere Piuro, e il gruppo di artisti di WASISTDAS ci offre una mirabile occasione con la “ finestra sul mondo” per riaccendere i colori della fantasia lungo un tracciato già percorso in passato.

 
 
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